Vantaggi del nuoto: tutto ciò che c’è da sapere

Tutti gli sport se praticati con costanza hanno molto da offrire. Tuttavia, il nuoto è considerato il migliore poiché ha molti elementi di differenziazione rispetto alla maggior parte delle altre attività. Questo sport infatti permette di effettuare svariati movimenti del corpo contemporaneamente. Per muoversi in acqua bisogna azionare braccia e gambe, prestando attenzione anche al galleggiamento e alla respirazione. Da ciò si evince che il nuoto offre una serie di vantaggi, per cui ecco tutto ciò che è necessario sapere su questa disciplina ginnico-sportiva.

Il nuoto coinvolge tutti i muscoli del corpo

Un primo vantaggio offerto dal nuoto è riscontrabile nel fatto che interessa tutti i muscoli del corpo contemporaneamente e con un certo ritmo. Grazie a ciò, è possibile acquisire grandi capacità motorie e di coordinazione. In acqua è necessario tra l’altro esercitare più forza per muoversi proprio a causa della sua densità, ed è per tale motivo che bisogna utilizzare gran parte del corpo. A seguito di ciò, molti muscoli sono in grado di lavorare e nello specifico si tratta di quelli delle gambe ossia quadricipiti, posteriori della coscia e tibiali, delle braccia (bicipiti e tricipiti), dell’avambraccio e della mano rispettivamente noti come supinatori e pronatori. Nuotando tra l’altro vengono stimolati anche i muscoli dorsali, del trapezio, deltoidi, pettorali e addominali.

Il nuoto aumenta la capacità polmonare e cardiovascolare

Poiché il nuoto richiede una respirazione adeguata sia per galleggiare che per immergere la testa, il sistema respiratorio ne esce rafforzato da questo sport. Infatti è necessario saper gonfiare correttamente i polmoni, e per poter nuotare con la testa sott’acqua è importante muoversi con ritmo e nel contempo ottimizzare l’uso dell’aria. Il nuoto quindi fa bene alle persone che lamentano malattie respiratorie comprese quelle causate dal fumo o da ambienti inquinati. Anche il sistema cardiovascolare può trarne vantaggio se si pratica quest’attività sportiva. Infatti è provato che il nuoto migliora il consumo di ossigeno, favorisce la diminuzione della frequenza cardiaca e crea una maggiore resistenza. Inoltre l’attività motoria in oggetto, si rivela ideale anche per regolare la pressione sanguigna. Tutto ciò grazie al fatto che l’esercizio si svolge in un ambiente acquatico e che presenta diversi vantaggi. Il corpo nello specifico rimane fresco e la maggior parte degli esercizi si svolgono in posizione orizzontale. Questi due fattori ottimizzano il sistema vascolare, poiché il sangue viene distribuito uniformemente senza troppi sforzi cardiaci. Da ciò si evince che stare in acqua e nuotare mette meno stress sul cuore, il che si rivela ideale per tollerare l’attività fisica natatoria.

Il nuoto riduce lo stress e migliora la concentrazione

L’esercizio in generale è un riduttore dello stress, poiché attraverso l’attività fisica il sangue nel cervello circola in modo più efficiente, oltre al fatto che produce sostanze come la serotonina, la dopamina e le endorfine che sono responsabili della sensazione di benessere e felicità. Tuttavia il nuoto offre anche altri vantaggi; infatti, stare in acqua oltre ad essere rinfrescante, riduce la tensione muscolare, la frequenza cardiaca e respiratoria, il che è benefico per mantenere uno stato di rilassamento che permane anche alcune ore dopo essere stati in piscina. Quando si nuota poiché si utilizzano molte parti del corpo in modo coordinato e ci si trova in un ambiente diverso da quello quotidiano, il cervello crea molteplici associazioni mentali e quindi genera nuove connessioni neurali. Infine va aggiunto che quando si pratica questa disciplina acquatica, proprio grazie ad una migliore concentrazione, è possibile muoversi e padroneggiare con abilità. Grazie a ciò, il cervello ottiene un potenziale beneficio che sviluppa una maggiore chiarezza mentale e di conseguenza aiuta la memoria.