Stop ai piccioni: portatori di malattie e sporcizia

Il piccione rappresenta la specie più comune tra i volatili molesti che si insidia nelle aree urbane e nei centri storici ed è considerato una delle principale cause della rovina di manufatti pubblici e privati: sporca, imbratta ed è rumoroso.

Oltre ad essere l’animale molesto urbano per eccellenza, il piccione desta preoccupazione poiché è un veicolo di trasmissione di malattie infettive.

Il piccione è portatore di circa 60 malattie, alcune delle quali mortali, contagiose per l’uomo e per gli animali domestici, i cui agenti patogeni vengono trovati nei loro escrementi.

Approfondiamo il discorso

Grazie al sito web Addiopiccioni.it abbiamo scoperto effettivamente come allontanare i piccioni.

Citiamo solo alcune tra le più comuni e pericolose: Salmonellosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Encefalite, Tubercolosi, ecc.

Gli agenti patogeni di queste malattie vengono trovati negli escrementi dei piccioni. Non è necessario il contatto diretto: il vento, gli aspiratori, i ventilatori possono trasportare la polvere infetta delle deiezioni secche negli appartamenti, nei ristoranti, negli uffici, negli ospedali, nelle scuole, ecc., contaminando gli alimenti, gli utensili da cucina, la biancheria, ed innescando i processi infettivi.

Associata alle colonie di volatili, c’è sempre la presenza dei loro ectoparassiti, in particolare pulci, cimici, zecche (zecca molle del piccione) ed acari, che spesso causano forti infestazioni all’interno di edifici ove sono posti i nidi, soprattutto all’interno dei sottotetti. Solai lordati dai loro escrementi, guano e carcasse contaminano pericolosamente l’ambiente.

Questa è una fonte di seri problemi igienico-sanitari, essendo questi insetti a loro volta vettori di gravi malattie infettive ed anche potenziali parassiti dell’uomo.

Purtroppo quanto sopra è offuscato da quelle immagini che hanno le persone circa i piccioni, ossia quell’immagine romantica di piccioni che mangiano riso e mais dalle mani dei turisti nello sfondo suggestivo di piazza San Marco a Venezia o del duomo di Milano. Ma nella realtà il problema dei piccioni è di natura più seria e gravosa, poiché coinvolge la salute degli individui.

Necessita quindi tutelarsi! Come?

Nel nostro Paese c’è stata una sentenza della Cassazione che risale al 2004, con cui si è stabilito come i colombi debbano essere assimilati agli animali selvatici e di conseguenza tutelati. Questo significa che tra i rimedi contro i piccioni non sono ammessi metodi mortali. Solo nel caso di gravi rischi per la sicurezza e salute pubblica, una speciale ordinanza del sindaco può consentire l’abbattimento dei volatili. Il singolo cittadino deve quindi rimboccarsi le maniche e cercare dei buoni sistemi anti piccioni.

I metodi di certo non mancano e vanno dai più artigianali, scaturiti da menti particolarmente fantasiose, fino ad arrivare a soluzioni molto professionali.

In commercio ne esistono di vari modelli, quindi diciamo: stop ai piccioni.